
È una Fortis Altamura in cerca di riscatto quella che domenica prossima sarà impegnata a Modugno per la 7^ giornata del campionato di Promozione pugliese. La squadra dopo un avvio incoraggiante, si è inceppata, incappando, tra campionato e Coppa Italia, in tre sconfitte consecutive. Ad incidere in negativo, non solo il risultato, ma anche le tante reti subite, ben dodici, un problema non di facile risoluzione per mister Moramarco che, per la sfida di Modugno, dovrà fare a meno della coppia di centrali titolari, Cirrottola e Grassani, entrambi squalificati. In avanti, invece, sarà assente Calderoni mentre torna a disposizione, dopo una giornata di squalifica, capitan Nicola Castoro. L’esperto centrocampista altamurano sembra essersi completamente ripreso da alcuni problemi che gli hanno fatto saltare qualche partita. A confermarcelo è lui stesso: “Fortunatamente ho risolto i problemi di vertigini e, dopo la squalifica di domenica scorsa, sono a disposizione del mister”. Questa, invece la sua analisi sul momento che sta attraversando la squadra: “Probabilmente dopo le prime quattro giornate, dopo due vittorie e due pareggi, è subentrata, anche se inconsciamente, un certa pressione, considerando che la nostra è una squadra molto giovane. Poi siamo andati a Cerignola, che con questa categoria secondo me non centra nulla, e dopo, una buona reazione ai primi due gol, nel secondo tempo siamo stati praticamente assenti, concedendo spazi a gente che ne ha approfittato, visto l’alto tasso tecnico”. Per concludere la sua ricetta per la partita di domenica: “Ora andiamo a Modugno, con una squadra che non conosco bene, ma che deve essere affrontata come la prima un classifica, per venir fuori da questo periodo”.
A presentarci la partita dalla sponda modugnese, a è, invece, il direttore dell’area tecnica della società che in estate ha acquistato il titolo che apparteneva alla Nuova Molfetta, riportando nella città alle porte di Bari il calcio di un certo livello. Michele Calaprice, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, ha così commentato: “La nostra squadra viene da una serie di risultati utili consecutivi che è seguita ad un periodo altalenante. Certo in questo primo scorcio di campionato, a parte le tante assenze,abbiamo affrontato Cerignola e Ordona, due delle squadre meglio attrezzate per il salto di categoria, ma comunque nonostante il risultato siamo riusciti a tenere testa”. Un pensiero a Ciccio Mongelli, a proposito, tecnico subentrato a stagione in corso: “L’arrivo in panchina di mister Mongelli è stato positivo perché la squadra è riuscita a trovare una sua identità. Ne sono la dimostrazione le ultime partite vinte, prima con Noci e poi contro i Quartieri Uniti Bari.” A chiudere, un pensiero alla partita contro la Fortis Murgia: “Domenica, è inutile nasconderlo, con tutti il rispetto che ho per Piero Moramarco e per la sua squadra, noi ambiamo alla vittoria e come sempre cercheremo di affrontare la partita con il piglio giusto. Insomma ci teniamo a far bene e a far crescere questa società che è solida, seria e ambiziosa”.
Adesso non ci resta che aspettare l’esito della partita. Si parte, complice il passaggio all’ora legale, alle ore 14,30. Arbitrerà Davide Ambasciati della sezione di Foggia, ad assisterlo Federico Favilla della sezione di Foggia e da Antongiulio Fortunato della sezione di Barletta.